La rivelazione di Selvaggia Lucarelli, sul Fatto quotidiano (testata da cui è tratta la foto): ci sono gruppi facebook, gruppi chiusi, di odiatori di donne. In cui i componenti si scambiano messaggi sessisti e offensivi nei confronti delle donne. Vi fa parte, di uno almeno, Raffaele Sollecito, l’ingegnere di Giovinazzo assolto in via definitiva (e con lui Amanda Knox) per l’assassinio di Meredith Kercher. Secobdo Selvaggia Lucarelli, l’ingegnere pugliese si fa beffe, in questa sua attività online, della vittima. Interpellato al riguardo dal Corriere della Sera, nell’ambito di un articolo di Silvia Morosi (in alto a sinistra il titolo in formato immagine) il pugliese parla di goliardate.
Ha anche risposto, a una donanda che gli veniva posta su facebook in merito a come fare scomparire le tracce di un delitto: praticamente, con i bisogni fisiologici. Per la cronaca, a Perugia vennero trovate feci umane, nella casa in cui fu ammazzata Meredith Kercher.
Lui ha commentato così, intervistato dal Corriere: una risposta stipida a una domanda stupida. Ancora: quei gruppi facebook sono goliardici, ai limiti della demenza ma non violenti.
Ieri Laura Boldrini, presidente della Camera, ha in qualche modo attaccato facebook per la presenza di attività di odio in taluni gruppi.