Si sono mossi in centinaia anche dalla Puglia, per essere fra i diecimila (stimati) del corteo di Roma oggi. Dalle sei province, gli avvocati pugliesi protestano, al pari di tutti i loro colleghi del resto del Paese, contro le riforme di settore che penalizzano i legali e i cittadini. Sia in senso procedurale sia in senso economico, un esempio fra tutti il contributo unificato, ovvero la cifra da pagare perché una causa venga avviata. Quello odierno è il terzo e ultimo giorno di sciopero nazionale degli avvocati.