Il pane di Altamura ha la denominazione di origine protetta. Quando è vero. Quando invece è falso, sarà pure buono (e pur sempre pane è) ma non può essere venduto come pane di Altamura. Così, al termine di un’operazione andata avanti per settimane, i militari del Corpo forestale dello Stato hanno sequestrato sette tonnellate di pane (falso, secondo loro) di Altamura. Una ventina i panificatori ritenuti responsabili dell’irregolarità, in sei Comuni pugliesi fra cui Andria e Bari. Il pane di Altamura, per essere quello dop, deve rispondere a criteri precisi in termini di utilizzo del grano e del lievito, che deve essere lievito madre.