Di seguito un comunicato diffuso da Plastic-Puglia:
Il fondatore e presidente del Gruppo industriale Plastic-Puglia di Monopoli, Grand’Uff. Barone Vitantonio Colucci, ha disposto la sanificazione e la disinfezione straordinaria degli ambienti di lavoro e di servizio delle aziende del Gruppo. Il provvedimento è necessario per garantire la massima sicurezza sanitaria di oltre 170 lavoratori.
Sono stati altresì adottati protocolli di sicurezza anti-contagio. Tra questi, alcuni dei quali in vigore sin dallo scorso febbraio, il rispetto rigoroso in tutti gli ambienti lavorativi della distanza interpersonale di un metro e mezzo, l’adozione di strumenti di protezione individuale (maschere e guanti), gli obblighi di comunicare alla direzione aziendale stati febbrili o influenzali e di accedere ai distributori automatici una persona per volta. L’azienda vigila affinché i lavoratori adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani e ha messo a disposizione idonei mezzi detergenti. E’ stato istituito all’ingresso dell’azienda un posto di controllo dove guardie giurate misurano la temperatura corporea dei dipendenti e di chi ha necessità di accedere per motivi legati all’attività lavorativa. Tutte le operazioni di carico e scarico e le attività interne sono eseguite con rigore un protocollo di sicurezza.
«Bisogna andare avanti con immutato coraggio – afferma il Grand’Uff. Colucci – ma sempre ben protetti utilizzando guanti e maschera, isolandosi responsabilmente come se fossimo in quarantena, lavando il viso e le mani spesso, misurando la temperatura e arrestando la respirazione per verificare la funzionalità polmonare. Ogni sintomo non deve essere sottovalutato: tosse, raffreddori, stati influenzali o dolori addominali devono essere comunicati immediatamente al medico di famiglia. Ribadisco che per eliminare la pandemia c’è una sola cosa importante da fare: evitare il contagio. La popolazione mondiale ha un insidioso nemico da combattere e sconfiggere immediatamente che si chiama coronavirus. Isoliamolo tutti insieme».