Lo racconta lui stesso. Quando, la scorsa estate, i poliziotti andarono a notificargli il provvedimento cautelare, lui era in spiaggia. Quando gli hanno chiesto dove fosse casa sua, lui ha detto che non aveva casa. E i poliziotti gli hanno detto: non ti muovere da qui. Cioè, nei documenti ufficiali, Antonio Cuore, sorvegliato speciale, è domiciliati a Barletta, spiaggia di Ponente e, al controllo delle forze dell’ordine, deve farsi trovare lì. Il problema vero, evidenziato da Cuore (problemi con la giustizia e con l’alcool) è che lui, appunto, non ha proprio dove andare a dormire. Per la giornata, si sono messe a disposizione associazioni e la Caritas, per i generi di conforto e la conduzione di una vita proprio al minimo indispendabile. Ma di notte, è spiaggia. Non c’è proprio una stanza in cui far andare a dormire quest’uomo?
(foto: fonte trovaspiagge.it)