Il Bari calcio è stato comprato da Gianluca Paparesta. Izzo e Cipollone (il quale rappresenta un grosso gruppo industriale italiano) si sono combattuti il prezzo, a botte di rialzi da duecentomila euro nel giro di pochi secondi l’uno dall’altro. Poi è spuntato fuori, in sede di rialzo, Paparesta, con 3 milioni 600 mila euro. Poi, ancora, Cipollone, con 3 milioni 800 mila euro. Quindi, ancora Paparesta: quattro milioni di euro e poi ancora Cipollone, quattro milioni 200 mila euro. E a dieci secondi dalla scadenza, ancora Paparesta: 4,4 milioni di euro. Poi Cipollone con 4,6 milioni di euro, dunque ancora Paparesta con 4,8 milioni di euro. Scaduti i tre minuti di tempo per un possibile altro rialzo, il giudice fallimentare Anna De Simone ha dichiarato chiusa l’asta, alle 12,15. Il vincitore è Gianluca Paparesta, con la Fc Bari 1908 e con fondi, sembra, anche irlandesi.
Hanno presentato offerte, alla seduta odierna dell’asta (in ordine cronologico, dalla prima all’ultima presentata):
Antonio Rosati, As Bari calcio 1908 srl, 2000000 €
Cipollone, Società Bari calcio 2014 srl, 2200000 €
Francesco Izzo, Ss La Bari 2014 srl, 2000000 €
Gianluca Paparesta, Fc Bari 1908 srl, 2200000 €
Poi, si diceva, i rilanci.
L’aggiudicazione è ovviamente provvisoria, perché dovrà essere definita dinanzi al notaio il 23 maggio. In assenza dell’aggiudicatario odierno, si scalerebbe al secondo.
(foto: fonte la rete)