Il bilancio del rogo di Castellaneta è molto pesante. Venti ettari di vegetazione in fumo, incendiati anche fienili e pollai, dunque danneggiate anche le attività dell’agricoltura e dell’allevamento. Anche una masseria, messa a rischio dalle fiamme tanto che è stato necessario allontanare alcune persone. Pompieri, personale della forestale e dell’Arif, hanno agito da terra per limitare i danni: è stato necessario anche l’intervento di un Canadair, però. Il rogo è quasi certamente di origine dolosa. Si era originato lunedì e si pensava di averlo spento, ieri si è nuovamente alimentato.
A Vieste, la scorsa notte, è andato a fuoco un traghetto. Il Sorrento jet, ormeggiato nel porto garganico, era adibito al trasporto quotidiano dei passeggeri da e verso le isole Tremiti. I pompieri hanno domato le fiamme, indagini di carabinieri e guardia costiera.
A Castel del Monte, domato in breve tempo un incendio che ieri sera aveva interessato una zona di vegetazione pericolosamente prossima al maniero federiciano.
(foto: repertorio)