La verità è, al di là del comunicato aziendale, molto semplice: le Ferrovie sud est non hanno treni.
Questo il comunicato di sabato:
Da lunedì 19 settembre prossimo il servizio ferroviario torna alla normalità.
Infatti, con nota del 16/9/2016, l’Ustif (Ministero dei Trasporti) ha dato il nulla osta alla circolabilità sulla rete FSE delle quattro automotrici Fiat Aln 668 in nolo da FS. Questo permetterà di tornare, anche nella sezione di Lecce ad una circolazione ordinaria evitando le soppressioni dei giorni scorsi.
Entro la settimana prossima, terminata la fase di manutenzione supervisionata dai tecnici ministeriali, altri mezzi ferroviari saranno restituiti all’esercizio. Si tratta di un locomotore, un’altra automotrice Fiat Aln 668 nonché di alcuni ATR 220. Queste immissioni consentiranno una maggiore offerta di posti e condizioni di viaggio migliori.
Pian piano stiamo tornando alla normalità: più posti, più pulizia.
Il prossimo impegno sarà per una maggiore puntualità.
Ecco, questo comunicato è sparito ieri. Proprio lunedì. Ed è comparso, lunedì, un comunicato: avaria di treni. Mica una: no, tre. Facciamo le cose in grande.
A causa di 3 avarie ad altrettanti mezzi ferroviari verificatisi nella Sezione di Lecce, questa mattina abbiamo dovuto sopprimere alcuni treni. Pertanto, abbiamo dovuto rimodulare il programma di esercizio previsto per oggi 19 settembre e che pubblichiamo in allegato. Verso le 14.00 circa, pubblicheremo il programma previsto per domani 20 settembre. Ci scusiamo per i disagi procurati per le impreviste avarie.
Inoltre, sempre ieri, è apparso di tutta fretta il programma di esercizio ferroviario, relativo appunto a ieri. Ben altra cosa rispetto all’ottimismo del finesettimana:
Esercizio ferroviario del 19 settembre 2016
Poi è apparso, sempre ieri, il programma di esercizio ferroviario per oggi. Ancora soppressioni:
Esercizio ferroviario del 20 settembre 2016 (1)
il programma di esercizio: le solite soppressioni in zona-Salento, ciò di cui si sono accorti i viaggiatori (in realtà anche nel barese non è andata proprio in modo ottimale). Oggi è stato diffuso il programma di esercizio per domani. Tanto per cambiare, soppressioni:
Esercizio ferroviario del 21 settembre 2016
Il completo ripristino? Una chiacchiera. Ottanta ruote ferrate che sarebbero state cambiate nel giro di un mese? “Fumo negli occhi”, aveva dichiarato un responsabile della Filben che è divenuta la grande accusatrice delle ferrovie sud est in tema di sicurezza dei treni Atr 220. Fermati perché pericolosi: freni, ruote e telai dei carrelli. I controlli effettuati con una scartavetrata o poco più, viene temuto. E l’assenza di convogli, al di là dei proclami.
Non è più serio fermarsi del tutto e riorganizzare il servizio? Ah, anche quello dei pullman, come ci ricorda la foto (già proposta prima, tratta dal gruppo facebook dei viaggiatori Fse) della porta che si è staccata ed è finita per strada. Simbolo, come i treni pericolosi e bloccati, di un’azienda allo sbando. Un’azienda che però trasporta persone: che hanno diritto a sicurezza e puntualità. Perché pagano, anche, per il (dis)servizio.