Arrivano oggi a Taranto in 633, salvati al largo della Libia da una nave spagnola. Purtroppo, su quella nave che sbarca in Puglia, ci sono anche otto cadaveri di migranti.
Di seguito un comunicato diffuso dal gruppo aeronavale della Guardia di finanza di Taranto:
Nell’ambito dell’operazione FRONTEX “TRITON 2015”, il Pattugliatore P.03 “DENARO” del Gruppo Aeronavale Guardia di Finanza di Taranto ed il Pattugliatore Maltese P.61 “PROTECTOR”, in cooperazione con le Vedette CP323 e CP325 della Capitaneria di Porto, hanno soccorso un peschereccio con circa 500 migranti a bordo, al largo delle coste siciliane, 182 miglia a sud est di Capo Passero (SR).
I migranti di varie etnie (siriani, iracheni, iraniani, sudanesi, egiziani, ecc.), fra i quali numerose donne, anche in stato di gravidanza, e bambini, sono stati trasferiti a bordo delle Unità Navali e saranno condotti nel porto di Augusta (SR).
Dopo le operazioni di soccorso dei migranti, in mare da circa quattro giorni, il peschereccio, con infiltrazioni di acqua, è affondato.
Già durante le operazioni di soccorso, i finanzieri hanno avviato le preliminari attività investigative, che proseguiranno all’arrivo in porto, per l’individuazione degli scafisti.