Che dire, quasi quasi lo sciopero fa bene alle ferrovie sud est. Così, almeno, domani non sarà proprio colpa loro. E hanno perfino informato l’utenza, con largo anticipo pure: la nota che segue è di una settimana prima. Noi riprendiamo dopo la nota:
Per il giorno 21 Ottobre 2016 è stato proclamato sciopero nazionale di 24 ore del personale addetto al trasporto pubblico. Pertanto, la circolazione automobilistica e ferroviaria potrà subire ritardi e/o soppressioni al di fuori delle fasce orarie nelle quali sono previsti i servizi minimi essenziali ferroviari ed automobilistici di cui alla Legge n.146/90 e s.m.i. (dalle ore 5.00 alle ore 8.00 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30) Ulteriori informazioni relative al servizio nella giornata di sciopero potranno essere richieste a: Servizio Ferroviario: – BARI 080 5462417 – LECCE 348 6008175 Servizio automobilistico: per BARI e provincia 080 5462243 per BRINDISI e provincia 099 4715902 per LECCE e provincia 0832 668217 per TARANTO e provincia 099 4715902
In attesa dello sciopero di domani, il primo mattino odierno è caratterizzato dalle consuete soppressioni (in coda a questo articolo il programma di esercizio diffuso da Fse) dai ritardi e anche, denunciato da un viaggiatore, da qualche episodio di intolleranza. Un viaggiatore afferma, scrivendolo nel gruppo facebook dell’utenza Fse, che alla richiesta di informazioni sul perché il treno fosse in ritardo, l’interlocutore “mi dà del cretino. Stavo per chiamare i carabinieri”. Cioè, dopo i disagi, i ritardi, la vergogna di quel servizio, adesso siamo anche alle offese. I carabinieri, per quanto ci riguarda, dovrebbero essere in pianta stabile, nelle stazioni e sui treni delle ferrovie sud est, per veirificare cosa è quel modo di trasporto pubblico inflitto all’utenza.
Esercizio ferroviario del 20 ottobre 2016
(foto: repertorio)