La (poco chiara) legge elettorale fa un’altra vittima. Piuttosto illustre, a Bari. Si tratta di Desirée Digeronimo che, per decisione del tribunale amministrativo regionale, perde il seggio in consiglio comunale. La Digeronimo, che era stata candidato sindaco sconfitta al primo turno, aveva ottenuto il seggio in virtù della percentuale di lista. Ma secondo il movimento Schittulli, quel posto in consiglio comunale andava a un esponente di quel gruppo. E oggi il Tar ha detto che Gian Lucio Smaldone, in virtù dell’attribuzione dei seggi secondo le percentuali e secondo le coalizioni, diventa il terzo consigliere comunale del movimento Schittulli, a Bari.
Desirée Digeronimo con ogni probabilità si giocherà ora la carta del Consiglio di Stato per riottenere il seggio.