È accusato di violenza sessuale aggravata ai danni di una bimba il pensionato arrestato dai carabinieri di Casarano in esecuzione del provvedimento emesso dal Tribunale di Lecce – sezione gip: l’uomo, secondo quanto emerso, avrebbe costretto una bambina ad atti sessuali con violenza consistita nel fermarla in una via del paese, attirando la sua attenzione mentre la vittima si trovava in sella alla propria bicicletta.
Il pensionato avrebbe toccato le parti intime della bambina, dopo averla abbracciata, promettendole un regalo qualora la piccola gliele avesse mostrate, così come accertato dai carabinieri nel corso dell’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce. L’uomo, arrestato, si trova al momento ai domiciliari.
Anche a Ugento, i carabinieri della locale stazione hanno notificato a un pensionato del posto, già sottoposto a detenzione domiciliare per la medesima causa, un provvedimento della Procura della Repubblica di Lecce – ufficio esecuzione penale, tendente ad ammetterlo ad un periodo di detenzione domiciliare (sino al 15 dicembre) e del restante periodo (sino al 14 aprile 2025) in regime di detenzione carceraria, a seguito di unificazione di pene concorrenti poiché riconosciuto colpevole per il reato di violenza sessuale, commesso nel 2001 e nel 2006, nonché di evasione commessa nel 2018, così come accertato da quei carabinieri e per cui è stato condannato alla pena complessiva di 12 anni e 8 mesi di reclusione. (leccesette.it)