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Bisceglie: l’attore Nicola Losapio alla giornata dei dialetti Venerdì scorso

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Di seguito il comunicato :

«Il dialetto ha la capacità di narrare il mondo contemporaneo con gli occhi della tradizione» commenta l’attore Nicola Losapio a conclusione della Giornata Locale del Dialetto, un evento di straordinario successo ideato dall’Associazione “La Canigghie de Vescègghie” e dalla Pro Loco di Bisceglie (BAT).

La serata si è svolta lo scorso 17 gennaio al Circolo Unione di Bisceglie, in occasione della Giornata Nazionale del Dialetto, alla presenza dell’assessore alla cultura Loredana Bianco, e con gli interventi del dott. Tommaso Fontana (presidente dell’Associazione La Canigghie), dell’architetto Pierpaolo Sinigaglia (presidente della Pro Loco di Bisceglie), del prof. Nicola Gallo (vice presidente de La Canigghie) e il cavaliere Luca De Ceglia (scrittore e giornalista).

Ad animare la manifestazione sono state le principali compagnie teatrali biscegliesi: CompagniAurea, Compagnia dei Teatranti, e Compagnia Dialettale Biscegliese, tra saggi teatrali e declamazione di versi dei maggiori poeti biscegliesi dialettali del passato e contemporanei; il tutto con l’accompagnamento al pianoforte del M° Mauro Dell’Olio e la conduzione del dott. Donato De Cillis (presidente del Circolo Unione di Bisceglie).

Nel corso dell’evento Nicola Losapio ha declamato la poesia in vernacolo intitolata “La vera disabilità”, del noto poeta biscegliese Demetrio Rigante.

«È sempre un grande onore declamare un nuovo componimento di Demetrio Rigante, un artista poliedrico che, tra l’altro, ha aperto questa manifestazione con un altro colpo di genio: la video-poesia “Preghéire o Generòle amènde de la guèrre”» dice Losapio.

La poesia. «”La vera disabilità” è uno di quegli esempi letterari che dimostra come il dialetto sia in grado di raccontare la società contemporanea in modo espressivo ed efficace. Con questo componimento, Rigante evidenzia come la vera disabilità sia la mancanza di cuore, di sensibilità, e non la menomazione in sé. Non si deve odiare, perché alla fine si può essere odiati se non si ha cuore. Parole intense, profonde e dirette: una narrazione unica, tipica di Demetrio Rigante.»

L’evento. «”La Giornata Locale del Dialetto”, che si inserisce nella più ampia cornice della “Giornata Nazionale del Dialetto”, è sempre una manifestazione apprezzata, con grande partecipazione di pubblico e di intellettuali di altissimo livello. Sono molto contento di aver condiviso la scena con il M° Dell’Olio, Nicola Ambrosino, Franco Carriera, Natale Di Leo, Anna Lozito e Pietro Mastrodonato; con il grande Carlo Monopoli; Elida Musci e Michele Schiavone della Compagnia dei Teatranti; Uccio Carelli, Franco Di Bitetto, Vincenzo Lopopolo, Francesco Mastrodonato e Pino Tatoli della Compagnia Dialettale Biscegliese; e infine Gianfranco Todisco e Demetrio Rigante. È sempre bello celebrare il Dialetto: il vero “distintivo culturale” della nostra società.»


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