Verso mezzogiorno, l’accaduto a Martina Franca. Un uomo si sente male, in via Rossini, in strada. Viene chiamata l’ambulanza. Trascorsa mezz’ora circa dal malore (la cui natura non ci è nota al momento) l’uomo viene portato via (secondo testimonianze) con un’auto, perché l’autoambulanza, passata mezz’ora circa, non era ancora arrivata. Il malore dell’uomo, evidentemente, avrà indotto i soccorritori “di riserva” ad accompagnarlo al pronto soccorso ospedaliero ma la prospettiva, stando alle testimonianze, è quella di una denuncia. Proprio per quello che è considerato un ritardo. Viene detto che la richiesta del mezzo di soccorso è stata avanzata con una telefonata alle 11,44. Saranno i responsabili del servizio 118 a produrre la documentazione utile a chiarire l’accaduto. Di certo è che da via Rossini di Martina Franca, l’ambulanza è andata via alle 12 e 18 minuti. Vuota. Perché l’uomo da soccorrere, magari, si era pure stufato di aspettare di essere salvato e si è rivolto ad altri.