Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli e, a seguire, un comunicato di Antonio Scialpi, già assessore alla Cultura del Comune di Martina Franca, A seguire ancora, il comunicato diffuso da Roberto Puglia, delegato al Marketing territoriale della Provincia di Taranto:
L’articolo pubblicato su una testata web registrata al tribunale di Milano, che, parlando della visita del portiere della nazionale tedesca Manuel Neuer a Martina Franca, denigra ed offende la città, e con essa i suoi abitanti, supera ogni limite consentito dal diritto ad esprimere liberamente le proprie opinioni. L’articolista mostra di non conoscere nulla di ciò che scrive; di non sapere probabilmente neppure dove si trovi Martina Franca; la seconda città per dimensione ma soprattutto per rilevanza economica e culturale della provincia di Taranto. Fonte principale del PIL dell’intero territorio. Nota come la “capitale della Valle d’Itria”. A parte monumenti come la basilica o il palazzo ducale, Martina Franca, ad esempio, è conosciuta nel mondo per il suo “Festival della Valle d’Itria” di livello internazionale, per uno scrittore del calibro di Donato Carrisi; conosciuta in Italia per artisti di grandi spessore come la show-girl Rossella Brescia, che ha calcato i palcoscenici più importanti d’Italia e condotto trasmissioni televisive e radiofoniche di grande successo, lo scrittore Mario Desiati, il giornalista Marco Ferrante, il cantautore Renzo Rubino, gli attori Lucio Montanaro, Beppe Convertini, per citare solo alcuni. Ha dato i natali a Giuseppe Chiarelli presidente della Corte Costituzionale nei decenni scorsi, Guglielmo Motolese grande arcivescovo di Taranto, Paolo Grassi che fu presidente della Rai.
Una città che, rimanendo nell’ambito sportivo di cui si occupa prevalentemente la testata, è quella natale del talento in ascesa Antonio Giovinazzi, terza guida della Ferrari. A nessuno è consentito offendere gratuitamente e in modo così volgare una intera comunità e men che meno Martina Franca. Riservandomi di valutare ogni azione utile al ristoro del grave danno d’immagine subito, auspico che gli organi competenti, a cui mi sono rivolto con un esposto, valutino ogni necessaria azione sul piano della sanzione disciplinare per chi ha violato ogni più elementare regola professionale e deontologica.
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Opportune le scuse alla città di Martina.#NeuerRaccontaciPerchè.
Giulia Galletta di “Sportfair” ha scritto un articolo sulla scelta del portiere della nazionale tedesca Neuer di visitare Martina Franca.
” Impensabile” scrive la giornalista lanciando un incredibile hashtag.
Nel pieno rispetto della libertà di stampa, come fa il direttore del sito a dare l’imprimatur ad un simile scritto, che non è articolo ma un’invettiva, seppur sarcastica, contro una delle città più belle, meta preferita di migliaia di Tedeschi unitamente alla Valle d’Itria?
Come fa il direttore a selezionare i suoi collaboratori e, nel caso specifico, la sua giornalista che si mostra ignorante in geografia, storia dell’arte, storia dell’architettura barocca, storia della civiltà dei trulli e della pietra?
Ma ha letto mai quanto hanno scritto scrittori, poeti, giornalisti di primo piano e di grande professionalità su Martina Franca?
Ha letto mai da giornalista sportiva le cronache del giro di Puglia e del giro di Italia o le cronache di importanti tornei sportivi svolti a Martina?
Sa delle scelte di tanti irlandesi, tedeschi, francesi, inglesi, australiani, israeliani di venire a vivere nei trulli? Sa di tante personalità di ogni campo che scelgono Martina e la Valle d’itria come luogo di ritiro spirituale e di recupero di energie psico-fisiche? Conosce la bellezza della nostra natura e la magia delle nostre pietre?
Sa che la Valle d’Itria è l’unica al mondo perché ha i trulli?
Sa che un Papa, Giovanni Paolo II, scelse di venire a Martina elogiando la sua bellezza frutto della Natura e del lavoro dell’uomo?
E poi quelle parole sulla tragedia di Taranto? Come le mettiamo?
E’ opportuno che le forze politiche e culturali, unitamente al Commissario che governa la città, richiedano le scuse alla malcapitata giornalista , (soprattutto, al suo direttore responsabile), che con il suo scritto, sicuramente, malgrado la sua ignoranza, non scalfisce minimamente la professionalità di operatori dell’informazione che, sia su grandi testate che sui media e TV principali e su riviste prestigiose ,hanno sempre descritto nel verso giusto, in tempi diversi, l’originalità e la bellezza di un territorio bello, aperto, accogliente e unico al mondo.
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La visita a Martina Franca del portiere della nazionale tedesca Manuel Neuer rappresenta un’ ulteriore conferma di come la nostra provincia offra occasioni di grande attrazione che riguardano la cultura, la storia, il paesaggio, l’arte, la musica, lo sport, l’enogastronomia. Se l’inatteso incontro con il campione tedesco può aver suscitato meraviglia per la oggettiva eccezionalità dell’evento, vista anche la stagione calcistica ancora in corso, in realtà Martina Franca, come molte altre località della provincia ionica, è da tempo meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo. C’è anche chi nella Valle d’Itria ha acquistato case o viene per festeggiare le nozze. Una conferma dunque dell’attrattività turistica del nostro territorio, che, come delegato al marketing territoriale intendo sviluppare ulteriormente. Non può che destare stupore invece la lettura di un articolo pubblicato su un testata web, registrata al tribunale di Milano, che offende la città di Martina Franca con affermazioni di assoluta gravità che nulla hanno di ironico, ammesso che vi sia ragione di ironizzare. Quanto scritto, in forma derisoria, finanche dispregiativa, segnala un’ assoluta mancanza di rispetto per il nostro territorio, e denuncia un modo di concepire l’informazione che non può essere sdoganata come libera espressione delle opinioni. Auspico che gli autori si scusino, mentre manifesto alla cittadinanza martinese la mia personale vicinanza e l’impegno a sostenere ogni azione che punti ad ottenere il giusto ristoro del danno di immagine subito.
Un solo commento: l’ignoranza e l’arroganza sono senza confini. Provate a leggere gli articoli della testata giornalistica senza dimenticare di prendere la matita rossa e blu per correggere gli errori. Cosa aspettarsi da una giornalista che scrive su una testata simile ?