Di Nino Sangerardi:
Duemilioni e settecentomila euro. E’ la somma devoluta in favore dei gruppi politici consiliari pugliesi. Motivazione? Pagare le spese, anno 2017, di personale.
Ogni unità scelta dai 51 consiglieri regionali comporta un esborso di 53.290,16 euro all’anno.
Il totale fa 2.717.798,16 euro.
Contributo economico stabilito con Leggi regionali n.34/12 n.45/12 e n.29/15. A partire dalla X legislatura(22 luglio 2015) la spesa complessiva per il personale dei Gruppi deve equivalere alla remunerazione denominata “ categoria D posizione economica D6”,compresi gli oneri a carico della Regione,senza posizione organizzativa,per ciascun consigliere. Il costo per il personale comandato o distaccato funzionalmente a disposizione dei Gruppi consiliari—ovvero a qualsiasi titolo assunto o utilizzato a tempo determinato,anche in forza di incarico di lavoro autonomo—ricade sul Bilancio assegnato a ciascun Gruppo consiliare.
La quantificazione delle somme versate ai Gruppi tiene conto del trattamento monetario massimo,fondamentale e accessorio previsto dalla contrattazione collettiva nazionale e integrativa, con inclusione della retribuzione differita,del valore dei buoni pasto e dei compensi inerente il lavoro straordinario.
Quanti soldi dunque spettano ad ogni singolo gruppo politico facente parte del Consiglio regionale?
Vediamo :
-Emiliano sindaco di Puglia (6 consiglieri) 319.740,96 euro
-Forza Italia (5 consiglieri) 266.450,80
-Movimento 5 Stelle (8 consiglieri) 426.321,28
-La Puglia con Emiliano (3 consiglieri) 159.870,48
-Area Popolare-Mov.Schittulli (3 consiglieri) 159.870,48
-Noi a Sinistra per la Puglia (4 consiglieri) 213.160,64
-Conservatori e Riformisti (5 consiglieri) 266.450,80
-Partito Democratico (14 consiglieri) 746.062,24
-Popolari (3 consiglieri) 159.870,48.