Nonostante la 172. Il primo trimestre 2016, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, fa registrare il 9 per cento in più di presenze e il 18 per cento di pernottamenti in Puglia e appunto, nonostante la strada statale 172 chiusa fra Locorotondo e Martina Franca perché sequestrata, è della valle d’Itria l’incremento massimo: più 13 per cento. Tali numeri, comunque incoraggianti, sono anche dettati dal fatto che il ponte di Pasqua è capitato a fine marzo, dunque nel primo trimestre e, anche, da una Puglia in ascesa comunque, in tema turistico. Ma per stabilizzare i dati positivi occorre che le infrastrutture siano adeguate e non come le strade nel subappennino dauno che qua e là franano, o come la statale 100 o la Maglie-Leuca o, come già detto, quella statale 172 chiusa a spaccare in due una regione.