Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
La nuova edizione del Festival “Fatti di storie”, realizzato da Ubuntu – Autoproduzioni culturali, Associazione L’Isola che non c’è, I MAKE, in collaborazione con LunAzioni, prende il via con l’anteprima di venerdì 21 giugno, con un doppio imperdibile appuntamento. Il Festival con eventi di teatro, cinema, approfondimento e musica entrerà poi nel vivo dal 28 al 30 giugno.
Il tema di quest’anno è Restiamo uniti, famosa citazione di Vittorio Arrigoni, che, mai come in questo periodo storico, è di estrema attualità, se pensiamo alla sempre più netta separazione tra chi si trova dalla parte comoda del mondo e chi legittimamente ambisce a conquistarne un pezzetto che forse gli è stato ingiustamente usurpato. Sarà il linguaggio dell’arte ad esprimere questi temi con gli interventi di persone competenti e carismatiche.
Si inizia venerdì 21 giugno alle 19,00 con una singolare Staffetta Poetica: due attori ed un musicista condurranno il pubblico alla (ri)scoperta di alcuni luoghi suggestivi del centro storico di Putignano. Appuntamento (posti limitati, prenotazione consigliata) presso Sinensis, in Piazza Plebiscito. All’interno di questa suggestiva tea house prenderà il via il percorso della manifestazione che, tappa dopo tappa, ci permetterà di attraversare il centro storico e godere di alcune delle sue bellezze grazie al sottofondo musicale del giovanissimo e talentuoso Andrea Manghisi ed alle parole di due ospiti d’eccezione: Giuseppe Semeraro fondatore della Compagnia Principio Attivo Teatro per cui ha diretto Storia di un uomo e della sua ombra (finalista Scenario e premio Eolo Awards 2009), La bicicletta Rossa (premio Eolo Awards 2013) e Opera Nazionale Combattenti (finalista In-box 2016) e Gianluigi Gherzi, vincitore dei premi Scenario e ETI-Stregagatto.
A seguire, alle 20,30, ci si sposta a Coopera (Corso Garibaldi 42) per Ciclostafetta da Roma a Riace – Racconti di un viaggio: Sara Schiattone e Sara Masella raccontano la loro esperienza, un’immersione in luoghi ed esperienze, ascoltando e cercando di capire le difficoltà e le emarginazioni, accompagnate da tanti amici e da ideali comuni, con cui farsi portavoce del fatto che la solidarietà e l’accoglienza sono la risposta per costruire un mondo più giusto.
Ingresso gratuito per entrambi gli incontri.
Ubuntu – Autoproduzioni culturali, da quatto anni sperimenta, a conclusione della sua attività annuale svolta principalmente attraverso l’organizzazione di spettacoli teatrali, un festival estivo che riprende il filo conduttore della stagione invernale. Iniziato quasi per gioco, il festival Fatti di storie è diventato un brand che ogni anno aggiunge compagni di viaggio che vogliono condividere l’idea di Ubuntu di contribuire a rendere la comunità più accogliente e solidale. Il nome Ubuntu infatti deriva dalla cultura africana sub-sahariana e vuol dire ‘Io sono perché noi siamo’.