Oggi Luciano Violante potrebbe essere messo da parte. L’elezione dei giudici costituzionali da parte del parlamento a Camere riunite ha prodotto, finora, venti battute a vuoto e se l’è fatte tutte, in quanto candidato Pd, l’ex presidente della Camera, pugliese di adozione. Dopo tante bocciature, e verificato che Forza Italia ha finora cambiato tre candidati (con esiti ugualmente pari a zero) ieri nella riunione del partito democratico, il segretario Matteo Renzi ha detto “siamo corresponsabili dello stallo”. Oggi incontro fra Renzi e i capigruppo Pd alla Camera (Roberto Speranza) e Senato (Luigi Zanda) e da non pochi è visto come l’incontro decisivo per il superamento della candidatura di Luciano Violante.
Per un pugliese che sta per uscire dalla partita, uno che potrebbe entrarci: Francesco Paolo Sisto, per Forza Italia che è alla ricerca del quarto candidato. Non è l’unico del lotto ma se la gioca. Fortemente.