Nel 2010 venne scoperto dagli inviati di Striscia la notizia e il servizio fu mandato in onda. Accusato per esercizio abusivo della professione, il 49enne è stato condannato a Taranto con sentenza del giudice monocratico Elvira Di Roma. Dieci mesi di reclusione per l’uomo; è andata peggio a un altro condannato, un anno e quattro mesi, per avere in qualche modo depistato le indagini. Altri due condannati, a pene minori, per avere aiutato il falso dentista. Assolta invece la moglie, che aveva ceduto in comodato d’uso un appartamento di sua proprietà.
(foto: esterno del tribunale di Taranto, repertorio)