Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri e, in coda, una notizia diffusa da nuovoquotidianodipuglia.it:
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bari hanno arrestato un 50enne di Palo del Colle con le accuse di stalking nei confronti della ex moglie e di lesioni personali nei confronti della figlia e della nipote. Tutto è cominciato presso il Policlinico di Bari, dove l’uomo (già arrestato per atti persecutori lo scorso settembre dai Carabinieri della Stazione di Bari Scalo), si è reso protagonista di una lite con la figlia e la nipote (una bambina di 11 anni) che riportavano lesioni giudicate guaribili in 7 gg. La lite è poi proseguita a casa della ex moglie nonostante sul suo conto pendesse un divieto di avvicinamento alla donna. Sul posto l’uomo è andato in escandescenza minacciando di morte la vittima. All’arrivo dei Carabinieri, allertati tramite una segnalazione pervenuta sul “112”, il 50enne si è dato alla fuga venendo rintracciato e bloccato pochi minuti dopo nei pressi del Policlinico. Tratto in arresto l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari a disposizione dell’A.G.
—–
I Carabinieri della Compagnia di Monopoli hanno arrestato K.K., 24enne censurato di origine georgiana, con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari intervenuti in pieno centro a Castellana Grotte a seguito di una segnalazione al “112” per schiamazzi notturni, hanno proceduto all’identificazione dello straniero sul cui conto pendeva un decreto di espulsione. Nel corso del controllo il giovane andava in escandescenza strattonando i militari che lo hanno tratto in arresto. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari il 24enne è stato collocato ai domiciliari in attesa di giudizio direttissimo. Nella circostanza il giovane è stato altresì denunciato in stato di libertà anche per disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, nonché per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.
—–
I Carabinieri della Compagnia di Andria, nel corso di un servizio finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un 28enne del luogo già noto alle Forze dell’Ordine.
I militari durante un mirato servizio hanno sorpreso il giovane mentre cedeva una dose di marijuana ad un tossicodipendente del luogo. Prontamente bloccato è stato trovato in possesso di ulteriori 6 dosi della stessa sostanza, il tutto sottoposto a sequestro.
Il 28enne su disposizione della Procura della Repubblica di Trani è stato collocato ai domiciliari.
—–
I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno arrestato M.E., 30enne georgiano, con l’accusa di furto. L’uomo, all’interno di un noto centro commerciale del luogo è stato bloccato dopo essersi impossessato di due tablet nascondendoli in una borsa appositamente schermata con fogli di alluminio. La refurtiva, per un valore di 360 euro circa è stata restituita all’avente diritto mentre il 30enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
—–
Ha sparato due volte con la pistola contro l’ex convivente di 27 anni ferendola di striscio al braccio sinistro e alla mano destra: un commerciante di 52 anni è stato arrestato a Taranto per tentativo di omicidio, porto e detenzione di pistola modificata e non denunciata.
Soccorsa e trasportata da un’ambulanza del 118 all’ospedale “Santissima Annunziata”, la donna è stata medicata e dimessa con una prognosi di dieci giorni. Gli agenti della sezione Volanti hanno rintracciato l’autore del ferimento e recuperato l’arma, una pistola modificata calibro 8 millimetri che è stata sottoposta a sequestro.
Il 52enne ha atteso la sua ex, dalla quale ha avuto una bimba che ora ha tre anni e mezzo, e quando la donna è salita a bordo della propria auto, una “Fiat Punto”, ha aperto lo sportello sparandogli contro due colpi di pistola.
Subito dopo si è dileguato a bordo della propria autovettura, ma e’ stato rintracciato e arrestato. L’uomo era già stato arrestato nel marzo del 2012 per maltrattamenti e stalking nei confronti dell’ex convivente.