Sospensione cautelativa, per cinque giorni, nei confronti dei due medici che l’altro giorno furono protagonisti di una clamorosa lite durante un parto cesareo, in sala operatoria dell’ospedale di Scorrano.
L’azienda sanitaria locale ha preso il provvedimento al fine di esaminare la situazione non escludendo altre iniziative nei confronti del responsabile della divisione e del ginecologo i quali, proprio davanti alla donna che veniva operata, diedero vita alla rissa, fatta di calci, pugni, lancio di oggetti.
Una lite iniziata mentre, il ginecologo impegnato per eseguire l’operazione, in sala parto si presentò il responsabile del reparto e prese a calci il collega, apostrofandolo perché non doveva operare, dopo aver fatto un’intera notte di lavoro. Da lì la lite furibonda.
Commenta il direttore generale dell’Asl leccese Valdo Mellone (fonte trnews.it): la Direzione Generale si rammarica e si scusa per l’evento, che certamente danneggia l’immagine dell’Azienda e dell’Ospedale ma prima di tutto turba in maniera ingiusta e grossolana un momento altrimenti felice per la donna e per la coppia.