Nella palestra del comando dei vigili del fuoco di Taranto è in corso l’udienza preliminare di “Ambiente svenduto”. Sono 52 gli imputati (dopo la morte dell’ex patron dell’Ilva, Emilio Riva). Fra gli indagati, anche Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia; l’assessore regionale alla Sanità, Donato Pentassuglia; il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno; l’ex presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido che venne anche arrestato insieme all’assessore provinciale all’Ambiente dell’epoca, Michele Conserva (pure indagato). Sono complessivamente 49 persone e tre società, Ilva spa, Riva Fire (la holding del gruppo che controlla Ilva) e Riva Forni Elettrici a rischiare il rinvio a giudizio. Il gip Vilma Gilli dovrà sciogliere la riserva sulle richieste di costituzione di parte civile, che sono più di 1100.