Tempo di percorrenza: un’ora e 17 minuti. All’indietro.
La sempre attentissima Grazia Rongo (non gliene sfugge una) conduttrice e redattrice del tgnorba, aveva forse bisogno di un treno conversano-Bari, oggi. E ha dato un’occhiata al sito internet delle ferrovie sud est. Il treno, oggi, arriva prima di partire. Siamo ai livelli di “Ritorno al futuro”, insomma, quando in macchina con il professore matto, il protagonista andava indietro nel tempo. Stavolta è meglio perché è reale. Si parte alle tre meno un quarto del pomeriggio e si arriva all’ora di pranzo, una e mezza circa. Stravolta anche la dieta: prima il caffè, poi si mangia. Altro che treni lenti e limitazione della velocità, ritardi e simili: con le ferrovie sud est si arriva prima di partire. Questa sì che è efficienza.
Senonché, rimettendo al loro posto gli orari, ovvero invertendoli, si noterà che per fare 29 chilometri, quel treno ci mette un’ora e 17 minuti. Cioè: il treno va, di media, a ventidue chilometri all’ora. Va, o andrebbe.
Ah già, particolare finale: chieste informazioni sul perché dell’errore riguardante quell’orario, si è sentita rispondere che quella corsa non esiste. Quindi: treni puntuali, anzi superveloci, e informazioni giuste all’utenza. Tutto perfetto, no?