Di Enrico Pellegrini:
Programmazione urbanistica, interventi ma solo con la tutela del territorio. È questo il senso della delibera 2319 varata il 9 novembre scorso dalla giunta regionale della Puglia e pubblicata nel bollettino regionale, provvedimento che si è occupata di regolamentare gli eventuali insediamenti o recuperi di insediamenti in aree Sic (siti di interesse comunitario) preservando gli habitat naturali presenti. Quindi, l’obbiettivo da raggiungere in sede di Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA), è il rispetto degli “spazi” naturali e la difesa ed il mantenimento delle condizioni di equilibrio ambientali, tale da non determinare sottrazione, né degrado di habitat e/o habitat di specie di interesse comunitario, ed effetti pregiudizievoli dello stato di conservazione del sito.
Costruire e avere rispetto degli spazi naturali è l’essenza di un provvedimento per quello che la Puglia, in particolare, deve tenere nel conto, in tema di occupazione di suolo per gli insediamenti edilizi.
In definitiva oggi, a determinate condizioni e valutazioni, è possibile procedere alle sanatorie in aree Sic.