Nuova ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Fabio Riva, che si trova a Londra da un anno. Considerato latitante, i pm di Milano ne hanno chiesto l’arresto nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Francesco Greco, con i pm Mauro Clerici e Stefano Civardi.
L’accusa è di truffa allo Stato, per centinaia di milioni di euro ottenuti attraverso l’erogazione di contributi all’esportazione. Altre due persone sono state arrestate: un dirigente della Riva Fire e un professionista. Indagata anche la società Riva Fire.
Fabio Riva è figlio di Emlio, ex patron dell’Ilva. E come il padre e altri indagati, è sotto accusa per le vicende economiche e ambientali legate alla vita del siderurgico tarantino e alla vita di un territorio intero.