Calcolata la potenza della slavina: 120mila tonnellate a cento chilometri orari. Una forza pari a quella di quattromila tir a pieno carico.
Le ricerche continuano, le speranze anche e, nel contempo al contrario, anche le certezze di una tragedia. Se una famiglia, quella dei Parete, è interamente in salvo, c’è il piccolo Eduardo Di Carlo che nella strage dell’hotel Rigopiano ha perso i genitori. In nottata la conferma, una delle due vittime identificate nelle scorse ore è Sebastiano Di Carlo, papà di Eduardo e ieri pomeriggio era stato riconosciuto il corpo esanime di Nadia Acconciamessa, mamma del bimbo. Il bilancio provvisorio è di undici sopravvissuti, cinque morti e 24 dispersi.
Fra questi, una donna residente a Pescara ma la famiglia è originaria del Salento, di Alezio per la precisione. Bianca Iudicone, cinquantenne, è con il marito nella lista di chi non è stato ancora trovato.