Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Taranto:
Nell’ambito degli investimenti previsti in prospettiva della XX Edizione dei Giochi del Mediterraneo 2026 e tesi alla riqualificazione di alcune aree urbane, anche tramite interventi di ambientalizzazione, si registra un importante provvedimento adottato dall’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci.
A seguito di apposita delibera, la Giunta comunale, proprio su proposta del primo cittadino che ha la delega all’Urbanistica, Grandi Opere e Giochi del Mediterraneo, ha posto le basi per la realizzazione di un impianto polivalente outdoor idoneo per disputare match di Rugby, Baseball e Football Americano. La struttura sorgerà nel quartiere “Paolo VI” , nella zona compresa fra corso Bruno Buozzi e via Alcide De Gasperi, una scelta ispirata non soltanto da valutazioni inerenti la destinazione urbanistica del lotto, conforme con le previsioni progettuali, ma anche per essere in linea con il raggiungimento degli obiettivi dell’inclusione sociale previsti dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Facendo leva sui finanziamenti stanziati dal PNRR e nell’ottica del recupero delle aree urbane proprio tramite la realizzazione e l’adeguamento di infrastrutture sportive, l’Amministrazione comunale ha individuato definitivamente per l’impianto polivalente una zona confinante ad un lotto di terreno, ubicato nell’angolo fra via del Lavoro e viale del Turismo, dove è prevista la costruzione della “Palestra quartiere Paolo VI” in occasione dei Giochi del Mediterraneo 2026.
Inizialmente prevista in un altro quartiere cittadino, poi risultato non compatibile con le tempistiche di attuazione della realizzazione, l’opera avrà un costo complessivo finanziato pari a €.3.500.000,00 e dovrebbe essere ultimata entro il mese di marzo del 2026.
“Con l’individuazione definitiva della zona per questa nuova struttura – ha dichiarato il sindaco Melucci- proseguiamo con decisione il rafforzamento dei servizi per lo sport e per il tempo libero dotando la nostra area urbana di un impianto che, a disposizione di chiunque, contribuirà al raggiungimento degli obiettivi dell’inclusione sociale.”
—–
Di seguito un comunicato diffuso da Carlo Liuzzi, assessore del Comune di Taranto:
L’Assessore al Patrimonio del Comune di Taranto, l’Avvocato Palmiro Carlo Liuzzi (foto home page, ndr.) rende noto un importante risultato raggiunto dalla Direzione Patrimonio grazie anche al lavoro dei tecnici l’ing. Mariella Albanese, l’avv. Giuseppe Cervellera ed il Dirigente Alessandro De Roma.
Negli ultimi due anni, l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Melucci ha realizzato 18 parchi giochi inclusivi per bambini nei vari luoghi pubblici presenti in città.
Solo nel 2023 abbiamo realizzato 11 strutture investendo circa 168.000€.
Da sottolineare che in tale provvedimento è stato previsto anche il servizio di manutenzione che renderà più immediato gli eventuali interventi di riparazione.
Come da programma amministrativo ciò dimostra l’impegno costante volto alla creazione di spazi pubblici inclusivi per bambini, che permetteranno in simultanea la riqualificazione di aree pubbliche.
Tali iniziative hanno avuto e avranno un impatto sociale rilevante, fornendo un servizio alle numerose famiglie tarantine.
Questa iniziativa riflette la nostra profonda dedizione a fornire opportunità di svago accessibili a tutti, indipendentemente dalle abilità.
I nuovi parchi giochi inclusivi sono progettati con attenzione, adatti alle esigenze di ogni bambino, garantendo un ambiente accogliente e stimolante. Ogni parco è dotato di attrezzature e strutture appositamente progettate per favorire il gioco collaborativo e la partecipazione di bambini di tutte le abilità.
Questo progetto non solo arricchisce la qualità della vita dei nostri giovani cittadini, ma testimonia il nostro impegno tangibile nell’assicurare che nessun bambino sia escluso dalle opportunità di divertimento e sviluppo.
L’Assessore Liuzzi commenta: “Siamo orgogliosi di annunciare questi risultati, un passo avanti significativo verso una comunità più equa e accogliente. L’accessibilità è fondamentale, e questi nuovi spazi riflettono il nostro impegno a costruire una città che accoglie e celebra l’infanzia e la diversità.”