Oggi Taranto, sit-in per protestare contro la soppressione della sovrintendenza. I manifestanti (foto) saranno ricevuti dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti.
Oggi, con la seduta del consiglio comunale, Taranto trasferisce all’istituzione massima della città il problema della soppressione della sovrintendenza. Una seduta molto attesa perché è dal Comune che si proietterà, verso i livelli istituzionali statali, la protesta di una comunità e di un territorio intero. Il parlamentare Michele Pelillo, assente perché, da presidente della commissione Finanze della Camera, impegnato in parlamento con l’esame del decreto-banche, ha inviato un messaggio al presidente del consiglio comunale tarantino, Piero Bitetti: disponibile a essere di sostegno per cercare soluzioni, che siano rispettose anche della storia millenaria di Taranto. Il comitato per Taranto, alla seduta consiliare, vuole fare arrivare questo messaggio, da inviare a Roma: il ministro Franceschini deve ripensarci e correggere il decreto. Come ha già fatto per la Toscana.