Di seguito un comunicato dell’università del Salento:
Piano per il Sud: soddisfazione per l’ulteriore intervento dell’onorevole Rocco Palese, che ha presentato una risoluzione in Commissione Bilancio che impegna il Governo a reimpegnare e riprogrammare le risorse non utilizzate al 31 dicembre 2016 negli stessi territori a cui erano state inizialmente destinate, e a inserire anche le Università tra i destinatari delle risorse riprogrammate in sede Cipe. Lo esprimono il Rettore dell’Università del Salento Vincenzo Zara e il Direttore Generale Emanuele Fidora.
«Quest’intervento dell’onorevole Palese», sottolinea il Rettore, «evidenzia prima di tutto l’importanza dell’interesse e della tempestività con cui i politici devono seguire le vicende che riguardano le Istituzioni e i cittadini del territorio di cui essi stessi sono espressione; in secondo luogo, gli inammissibili ritardi con cui le amministrazioni centrali (il Governo), di concerto con quelle periferiche (le Regioni), rendono disponibili e utilizzabile le risorse. Non si possono rendere effettivamente utilizzabili le risorse dopo 3 anni e 7 mesi (deliberate gennaio 2012 e rese disponibili luglio 2015) e poi chiedere di utilizzarle, ai fini delle assunzioni delle OGV (obbligazioni giuridicamente vincolanti) in un arco di 6 mesi (31 dicembre 2015) e con una penalizzazione dell’1,5% in un arco al massimo di 12 mesi (giugno 2016). Non è possibile, nel contempo, emanare un codice degli appalti con regole ferree senza tener conto che ciò avrebbe inciso sulle procedure in atto. Infine non si può, in accoglimento a una nostra richiesta di proroga avanzata a giugno 2016, concedere la proroga il 1° dicembre 2016 con scadenza il 31 dicembre 2016, e non aver ancora pubblicato la delibera in Gazzetta Ufficiale nel febbraio 2017. Speriamo quindi nel buon esito di questo intervento».