Di Francesco Santoro:
«Alcuni giorni fa nella villa comunale è stata trovata una particola che noi pensiamo fosse consacrata. Da qui, attraverso delle ricerche, si è addivenuti alla presenza a Foggia di alcuni gruppi ‘satanici’ che girano per le parrocchie e che invece di prendere l’eucarestia e nutrirsi di essa, la trattengono sotto la mascherina o in mano e ne fanno poi alcuni usi impropri». Lo ha affermato l’arcivescovo metropolita di Foggia-Bovino, monsignor Vincenzo Pelvi, al termine delle celebrazioni liturgiche in occasione della festa della Madonna dei Sette Veli.
“Abbiamo saputo – ha proseguito l’arcivescovo– che in un mese ne sono state trafugate una trentina. C’è un commercio anche di particole consacrate. Noi non solo ci nutriamo dell’eucarestia, ma dobbiamo anche custodire il sacramento. Anche noi sacerdoti, in modo particolare, siamo diventati un po’ superficiali e forse dobbiamo sentirci in colpa se non custodiamo con dignità e riverenza la santa eucarestia».