Costumi e scene, in lizza c’è il “Pinocchio” di Garrone. Così il premio Oscar, cerimonia in programma il 26 aprile, diventa in qualche modo un motivo in più di attesa (oltre che per la canzone Laura Pausini, colonna sonora del film ambientato a Bari) fra barese e tarantino. Per il ponte di Gravina in Puglia ad esempio. O per la valle degli asini, così è stata ribattezzata l’azienda della masseria di Laterza che è scenario di prima importanza. È attesa anche a Martina Franca perché l’animale-chiave del racconto di Collodi (che in realtà descrisse maluccio il nobile animale) nel film candidato all’Oscar è della razza Martina Franca, appunto. L’allevatore Angelo Capurso non nasconde felicità né speranza.
