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Oggi è la Giornata della Terra Dal 1970 il 22 aprile si celebra l'Earth day

Earth Day 2014

Earth-Day-2014Quest’anno la Giornata della Terra è dedicata alle green cities. Le città “verdi”, la necessità di rendere più sostenibili aree urbane sempre più popolate. Ogni anno la Giornata della Terra indetta dall’Onu si celebra il 22 aprile, dal 1970. Molte iniziative anche in Italia e in Puglia. Come celebrare ogni giorno la Giornata della Terra? Il decalogo scritto da Lisa Vagnozzi su greenme.it:

1. Ricicla

Il primo imperativo tocca un tasto un po’ dolente per la nostra società dei consumi: l’ingente quantità di scarti che viene prodotta quotidianamente da ciascuno di noi. L’obiettivo principale sta nel ridurli, assumendo comportamenti più razionali e responsabili, e nello smaltirli in modo corretto, attuando sistematicamente la raccolta differenziata, in modo da riciclare tutto quello che può essere riciclato.

2. Spegni

A volte l’auto privata è indispensabile: nel caso di lunghi spostamenti, per raggiungere luoghi un po’ isolati, per trasportare bagagli e oggetti pesanti…. Ma ci sono anche delle situazioni in cui se ne può fare oggettivamente a meno: ad esempio, quando dobbiamo percorrere 500 m o poco più per andare a comprare il pane, o per fare un prelievo al bancomat, o per riprendere i bambini a scuola o all’asilo. In queste (e in numerose altre…) occasioni, facciamo un favore a noi stessi e all’ambiente: spegniamo i motori, parcheggiamo e godiamoci una bella passeggiata o una bella pedalata all’aria aperta. È molto più salutare che restare incolonnati lungo un viale o su una tangenziale. Quando è possibile, poi, cerchiamo i utilizzare il trasporto pubblico, in modo da non contribuire a congestionare il traffico già un po’ folle delle nostre città.

3. Recupera

Non tutti gli oggetti che non usiamo più sono così vecchi o rovinati da dover essere davvero gettati via. Molte delle cose di cui non sappiamo cosa fare, o che non ci piacciono più, potrebbero essere utili alle persone che ci circondano: pensate soltanto agli indumenti, in particolare ai vestitini dei bambini, o ai libri di scuola, agli elettrodomestici, ai mobili… Perché sprecare risorse che potrebbero avere ancora una lunga vita o fare comodo ad altri? Gli oggetti e gli indumenti in buona salute non vanno gettati via: quando è possibile è sempre meglio donarli. Magari a familiari, amici, conoscenti oppure portandoli a qualche associazione. In alternativa potremmo anche provare a venderli, nei siti di e-commerce o ai tanti mercatini dell’usato.

4. Smaterializza

Tra bollette, estratti conto e documenti vari, le cassette postali delle nostre case sono sempre stracolme di buste, volantini e fogli. La notizia è che gran parte di questa corrispondenza potrebbe essere sostituita da semplicissime procedure online, come il web banking, che eviterebbero a noi e agli altri un vero e proprio spreco di carta e di tempo. Pensateci: a volte basta un click…

5. Riusa

Molti degli oggetti e degli indumenti che abbiamo in casa sono davvero troppo vecchi o rovinati, o comunque poco adatti ad essere regalati. Che fare, allora? La risposta potrebbe essere: ricordare che “vecchio” e “rovinato” non sono sinonimi di “inutile”, e provare a mettere in moto la fantasia. Pensate ad esempio alle diverse possibilità di riuso creativo che potete trovare navigando su greenMe.it: dal tavolo decorato con i tappi di bottiglia, al pacchetto regalo realizzato con vecchie stoffe o con carta di giornale. Insomma: prima di finire in una discarica, un oggetto può avere molte vite (alcune delle quali decisamente originali e inaspettate).

6. Sostieni

Ci sono delle realtà aziendali (e nella nostra rubrica Chi è Green potete trovare alcuni interessanti profili) che hanno puntato tutto su ricerca, innovazione ed ecosostenibilità. Quindi, sosteniamole, acquistiamo i loro prodotti e facciamole conoscere. E quando compriamo frutta, verdura e generi alimentari, facciamo attenzione che siano di stagione e che non abbiano attraversato le autostrade di mezzo mondo prima di finire sugli scaffali del nostro supermercato di fiducia. Anzi: tutte le volte in cui possiamo, scegliamo il km zero.

7. Risparmia

Essere eco-friendly, lo abbiamo detto e ripetuto, non è roba da ricchi. Vivere in modo ecosostenibile significa tagliare gli sprechi ed è, di conseguenza, un sistema efficace per risparmiare. Ad esempio, scegliendo di acquistare prodotti in materiali riciclati o con packaging minimale, o magari puntando sullo sfuso e sul vuoto a rendere o, ancora, facendo attenzione a non sprecare acqua ed energia nelle nostre case.

8. Scopri

Dato che siamo in primavera e che si avvicinano i mesi più caldi dell’anno, non possiamo dimenticare il turismo. Meglio, ovviamente, se ecologico e responsabile. Per una vacanza o per la classica gita fuori porta, scegliamo delle località o dei luoghi di villeggiatura a contatto con la natura o comunque ecosostenibili. Tra parchi nazionali e oasi naturalistiche, ma anche orti botanici e agriturismi, le possibilità di trascorrere qualche piacevolissima ora o giornata in un contesto naturale protetto, sano e sostenibile, magari imparando qualcosa di più sul mondo che ci circonda, sono davvero numerosissime.

9. Rifletti

Prima di compiere qualsiasi scelta, fermiamoci un’attimo a riflettere se esiste un’alternativa altrettanto efficace, ma più rispettosa dell’ambiente. Molte volte è la pigrizia o l’abitudine a guidare le nostre azioni quotidiane e a non farci neanche prendere in condiderazione altre possibili soluzioni. Che il più delle volte possono rivelarsi anche comode, economiche e divertenti. Qualche esempio? La coppetta in silicone naturale come alternativa ai tamponi e agli assorbenti usa e getta, i pannolini lavabili, leborse in tela riutilizzabili per fare la spesa, e tante tante altre.

10. Semina

Un piccolo gesto in grado di far nascere una vita. Che sia sul balcone, in terrazzo, nel giardino o semplicemente nella nostra coscienza, proviamo a far germogliare una foglia verde. Erbe aromatiche, ortaggi o alberi da frutto, non importa perché è impareggiabile il piacere di “coltivare” da soli qualcosa di prezioso per noi e per la Terra. Il raccolto non si farà di certo attendere.

(immagine: fonte newyorktrendnyc.com)


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