I dati ci vengono forniti dall’ex consigliere comunale Franco Mariella, che presta sempre un’attenzione particolare ai conti pubblici di Martina Franca. In rapporto, anche e soprattutto, a ciò che i cittadini sono chiamati a spendere. In quanto alla Tari 2017 che è frutto di quanto approvato dalla gestione commissariale, “è comunque frutto delle politiche della gestione ordinaria”.
Legenda: la simulazione Tari 2017 per superfici di 100 metri quadrati tiene conto delle tariffe Tari 2016 e di quelle, relative all’anno in corso, quali allegati alla delibera di approvazione del preventivo 2017. Di seguito, in formato pdf:
SIMULAZIONI TARI 2017.xlsx – Foglio1
La situazione dei rifiuti al comune di Martina ha sempre destato apprensione ed ha attirato l’attenzione dei tecnici in primis Mariella. Quest’anno, con il nuovo appalto, si pensava di aver superato il caos degli altri anni. Invece è un casino, fatemi passare questo termine. Come si dice, si è andati di male in peggio! In bilancio per il servizio rifiuti viene riportato un importo, nella delibera di approvazione del bilancio n. 19 del 24.3.2017 ne viene riportato un altro, sul sito manca il piano finanziario TARI allegato alla delibera che sicuramente neanche loro hanno avuto il coraggio di pubblicare, manca il parere dei revisori dei conti. Ma esiste l’organo di revisione al comune di Martina Franca? Ma il Commissario lo ha capito che prima di approvare gli atti se li deve controllare nei particolari?
Il nuovo appalto rifiuti prevede l’eliminazione dei cassonetti che finora erano collocati, a distanza tra loro, nei diversi punti della città. Quindi, cassonetti non se ne sarebbero dovuti vedere in giro per offrire la migliore immagine della città e far emergere l’eleganza che Martina può naturalmente offrire ai visitatori. Ora in giro, oltre ai cassonetti che transitoriamente devono restare fino al momento in cui si completa la distribuzione dei contenitori per la raccolta differenziata, si vedono già collocate in giro le famose pattumelle che hanno di fatto peggiorato l’immagine della città. Questi giorni si odono, da una parte, proclami in cui si afferma che il cittadino è il datore di lavoro di tutti i dipendenti comunali e che c’è una inversione di tendenza rispetto al passato, ammettendo quindi di aver preso finora in giro i cittadini. Da un’altra parte si afferma che chi ha rovinato Martina negli ultimi venti anni sta dall’altra parte pensando di essere ancora nel 2012 e dimenticando che negli ultimi cinque anni in quattro è stato lui a governare ed ammetendo quindi di essere tra quelli che ha rovinato Martina. Ritengo che i martinesi non metitano questo sconcio. Quindi, il servizio rifiuti e la Tari hanno generato altri danni. Ha ragione Mariella che da sempre ha fatto valere la posizione di PANTALONE. E continua a farlo!!!