Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Sipario per la 46^ edizione della Strataranto, gara podistica tra le più longeve, svoltasi domenica 21 aprile su un circuito cittadino che ha interessato il borgo umbertino, la città vecchia, ed un tratto interno alla SVAM (Scuola Volontari Aeronautica Militare).
Oltre alla ormai classica mezza maratona del mediterraneo, di 21,097 km, riservata agli atleti tesserati FIDAL, anche un percorso più breve di 8,5 km aperta a tutti. Circa 800 i partecipanti che hanno potuto godere condizioni meteo buone, nonostante la pioggia della mattinata e un vento che ha condizionato il cronometro degli atleti.
A dare il via il vicesindaco e assessore allo sport Gianni Azzaro; presenti Giampiero Mancarelli presidente di Kyma Ambiente, che ha assicurato le migliori condizioni di pulizia dell’intero percorso, i referenti provinciali del CONI, Michelangelo Giusti e della Fidal Luciano Ciussi, e il comandante della SVAM Col. Alessandro Del Buono.
Tutta la Podistica Taras, società sportiva che quest’anno compie 40 anni di vita, e che organizza da ormai quasi mezzo secolo la stracittadina podistica, presente con il presidente prof. Franco Buzzacchino, Salvatore Lomartire, uno dei fondatori, il presidente dell’organizzazione Ing. Attilio Iannuzzi, la vice presidente Claudia Funiati e Vito Spada che come di consueto ha svolto il ruolo di fanalino di coda della gara per assicurare che tutto si svolgesse senza incidenti per gli atleti. Insieme agli altri dirigenti e atleti impegnati nella organizzazione a dare una mano anche un gruppo della podistica Faggiano.
Percorso tecnico reso più difficile per il vento a tratti intenso. Primo assoluto Tommaso Alagni, della nuova Atletica Taranto, che ha registrato il maggior numero di partecipanti (circa 50); Alagni ha tagliato il traguardo con il tempo di 1 ora 17 e 16 ha dedicato la vittoria alla moglie, che lo segue nelle sue vicende sportive, a alla sua squadra. Secondo e terzo classificati rispettivamente Vito Alò dell’Atletica Monopoli con il tempo di 1 ora 17 e 29 e Salvatore Cera con il tempo di 1 ora 18 e 51.
Prima donna al traguardo Damiana Manfreda dall’ Amatori Atletica Acquaviva con il tempo di 1 ora 24 e 22; seconda Francesca Riti della Atletica Pro Canosa con il tempo di 1 ora 25 e 09 e infine terza classificata 1 ora 30 e 33.
La classifica completa è visionabile al seguente indirizzo https://www.cronogare.it/46-strataranto-2024/#classifica
La gara si è svolta nella massima sicurezza assicurata dalla Polizia Locale, Forze dell’Ordine e Protezione Civile.
Limitati i disagi per la cittadinanza; alle 9,30 la città vecchia era nuovamente percorribile, mentre alle ore 11,30 l’intero percorso è stato liberato dai necessari divieti, Novità di quest’anno su Corso Umberto è stato possibile lasciare le auto in sosta.
Entusiastici i commenti dei tanti atleti provenienti da tutt’Italia che hanno apprezzato sia l’organizzazione sia il particolare percorso che ha consentito di guardare una Taranto poco raccontata e di cui purtroppo si conoscono solo le vicende legate alla grande industria.