Di seguito il comunicato:
Fase 2 e gestione della stagione estiva nel Salento: un binomio inscindibile al quale offrire proposte, dare soluzioni e, in generale, dinanzi al quale mettersi in gioco.
Il settore turistico che, come noto, ha subito tra i danni più ingenti a causa dell’emergenza pandemica globale, ha necessità di ripartire.
In sicurezza, senza dubbio.
Da queste considerazioni e in una fase di riflessione generale sulle nuove modalità di convivenza sociale e di relazione con lo spazio, alla luce di una necessaria revisione delle libertà di azione e comportamenti, LEVEL PROJECT (azienda salentina, leader su scala internazionale nel segmento contract d’arredo nel settore civile e navale) ha fatto propria questa necessità, mettendo in gioco le competenze tecniche e l’esperienza di una realtà che si misura quotidianamente su scala internazionale.
“Da imprenditori e da salentini, non potevamo rimanere inermi dinanzi ad una situazione di generale crisi” la considerazione del Founder & Owner, Pasquale Apollonio. “Il nostro territorio, così come l’intera economia globale -continua Apollonio- ha necessità di cooperazioni attive e concrete. Siamo partiti da questo assunto e ci siamo messi in gioco con il nostro comparto di progettazione e design, diretto dal designer di fama internazionale, prof. Francesco Spada. Quel che è nato è un progetto unico, originale, pensato e concepito in un’ottica di assoluta sostenibilità ambientale, tanto da essere sposato, da subito, da Federbalneari Italia, che ne condivide la nuova visione ambientale, il senso e il contenuto”.
REFUGE il nome del progetto che si concretizza in un micro-modulo abitativo naturale prefabbricato, sotto forma di una beachhouse provvisoria, destinato ai tratti di spiaggia libera di competenza degli Enti locali costieri, alle aziende concessionarie per stabilimenti balneari e a chiunque possieda abitazioni con spazi all’aperto.
La caratteristica principale di REFUGE è il materiale con cui è realizzato: un modulo prefabbricato con pareti e copertura in legno, rivestiti unicamente con fusti di ARUNDO-DONAX o canne comuni.
I canneti sono, da sempre, elemento caratterizzante del paesaggio costiero e paludale del Mediterraneo, ma anche materia prima per il mondo dell’agricoltura, attraverso la produzione di prodotti intrecciati da abili artigiani, oppure comunemente utilizzati sotto forma di pannelli ombreggianti o frangi vento.
Da diversi anni, questa abbondante materia prima naturale ha subito e subisce un sistematico e brutale rapporto con il paesaggio: le grandi distese di canneti si abbattono per far posto a nuovi paesaggi meccanici per diventare sconfinati parcheggi a ridosso delle dune degli stabilimenti balneari, mutando inesorabilmente lo sky-line delle litoranee e l’identità dei luoghi.
REFUGE con la sua estetica minima, naturale, essenziale e provvisoria, vuole essere parte integrante del paesaggio, mimetizzarsi e vestirsi con la sua stessa identità vegetale, rispettando le nuove disposizioni e aggiungendo quel minimo di comfort, privacy e funzionalità senza stravolgere nulla, per trascorrere in armonia con la natura una NUOVA ESTATE.