Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di San Giovanni Rotondo:
«Al termine di una indagine tecnica molto particolare, i carabinieri hanno posto fine alle scorribande criminali di un 43enne che aveva seminato il panico tra i clienti di un supermercato di San Giovanni Rotondo. Da primo cittadino che rappresenta il tessuto sano, produttivo e onesto della nostra città, mi faccio portavoce, anche a nome della giunta, dell’amministrazione comunale e dei sangiovannesi, delle più vive congratulazioni ai carabinieri che hanno saputo risalire all’identità del rapinatore seriale e assicurarlo alla giustizia. Il nostro plauso è di grande riconoscenza per il lavoro svolto e per la capacità investigativa dimostrata con applicazione metodica e uso di tecniche avanzate d’indagine che hanno permesso, con pochi elementi a disposizione, di raccogliere prove di colpevolezza del 43enne, peraltro già noto alle forze dell’ordine».
Così il sindaco Costanzo Cascavilla (foto home page, ndr.) commenta e ringrazia i carabinieri che hanno portato a termine una brillante operazione investigativa.
Il 43enne arrestato si sarebbe reso colpevole di due rapine, portate a termine a febbraio e aprile, commesse ai danni del supermercato “Risparmio casa” di San Giovanni Rotondo, quando armato di coltello, e seminando il panico tra dipendenti e clienti, era riuscito a portare via circa 1000 euro.
L’indagine tecnica antropometrica ha permesso la comparazione tra la persona ripresa dalle telecamere di sicurezza del supermercato e il sospettato, la cui identità era stata resa nota grazie alla puntuale indagine dei carabinieri, portata avanti con metodi tradizionali. Così in poche settimane, i carabinieri hanno potuto ricostruire identità e movente del rapinatore e procedere al suo arresto.
Intanto, ieri mattina, in Prefettura il sindaco ha sottoscritto il protocollo per accedere ai fondi riservati alla videosorveglianza, come previsto dal decreto legge n.14/2017, relativa a disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città.
«La videosorveglianza ci permetterà di controllare maggiormente i punti di accesso della città e i luoghi più frequentati o quelli più soggetti ad atti di vandalismo. Avremo occhi sempre aperti sulla città per garantire sicurezza e tranquillità ai sangiovannesi e ai tanti turisti che visitano San Giovanni Rotondo», sottolinea l’assessore alla sicurezza Mimmo Longo.