La moglie e i due figli del lavoratore sudanese Abdullah Mohammed, morto lunedì mentre era impegnato nella raccolta dei pomodori in un campo tra Nardò e Avetrana, sono giunti questa mattina a Nardò, provenienti da Caltanissetta, città dove risiedono. Durante la loro permanenza a Nardò, alloggeranno in una dimora messa a loro disposizione dall’amministrazione comunale. Il sindaco di Nardò Marcello Risi, appresi dalla stampa i primi sviluppi dell’inchiesta, è orientato alla costituzione di parte civile del comune. Risi ha incontrato personalmente i famigliari del lavoratore deceduto, esprimendo loro il cordoglio della comunità neritina. (leccesette.it)