Di seguito un comunicato diffuso da Opportunità civica:
Ancora nessuna soluzione in vista per via Dante Alighieri a Cisternino. Una settimana fa, a causa delle forti piogge, un importante tratto di manto stradale ha infatti ceduto, grossi frammenti di asfalto sono saltati, creando pericoli sia sulla carreggiata che in prossimità del marciapiede. Un’ordinanza del Sindaco Convertini ha disposto la chiusura del tratto al traffico veicolare e pedonale dall’incrocio con Via Trieste sino a Corso Umberto I, attuata con un vistoso e dozzinale transennamento.
• A subire le maggiori conseguenze derivanti dal problema e dalla mancata solerzia nel predisporre possibili soluzioni transitorie sono i residenti e i #commercianti di via Dante: i primi impossibilitati a parcheggiare o semplicemente a transitare e, teoricamente, anche ad accedere al proprio alloggio; i secondi svantaggiati dalla diminuita raggiungibilità, che scoraggia oltremodo la clientela con tutti gli enormi disagi che è possibile desumere.
• Per quanto la misura sia doverosa e, come prima impressione, appaia commisurata alle necessità, ad una più attenta analisi il divieto di transito pedonale suona come un rimedio raffazzonato che non scongiura alcun pericolo per i pedoni, ma è più che altro atto a mettere preventivamente al riparo il Comune da ogni responsabilità nel malaugurato caso in cui la parte soggetta al cedimento dovesse causare danni a persone o cose.
• Poiché, a quanto pare, non si vuole o non si può spendere quanto necessario, benché si tratti inequivocabilmente di un’emergenza, per le riparazioni dovute, una soluzione tampone potrebbe essere individuata nella temporanea riapertura ai frontisti e ai residenti di parte di Corso Umberto, segnatamente da Piazza Marconi sino all’imbocco proprio di Via Dante, ma dubitiamo fortemente che l’Amministrazione Convertini intenda trovare a breve una soluzione, addormentata com’è, adagiata sulla promozione del territorio, ma poco attenta alle criticità grandi e piccole che quello stesso territorio quotidianamente presenta.
• Intendiamo esprimere la nostra piena solidarietà a chi vive e a chi lavora in Via Dante Alighieri: anche loro meriterebbero davvero di più.
