Omicidio colposo, lesioni colpose, inondazione e omissione d’atti d’ufficio. Inchiesta della procura di Castrovillari dopo la morte di dieci persone nella piena del Raganello. Stamani viene firmato il dissequestro delle salme: niente autopsie. Rimangono negli ospedali calabresi i feriti, fra cui i due figli di Gianfranco Fumarola.
Molta commozione anche in Puglia per le vittime dell’esondazione nella zona di Ponte del diavolo. Gianfranco Fumarola, 43enne di Cisternino che facendo scudo con il suo corpo ha salvato i due figli di 11 e 12 anni; Miryam Mezzolla 27enne di Torricella, che per la prima volta era andata, quel giorno, al Raganello per una giornata di relax con Claudia Giampietro, 31enne di Conversano. Ballerine ed amiche inseparabili.