Quattro indagati e tre di essi sono minorenni. Due fratelli. Il maggiorenne è accusato di omicidio volontario. L’arma usata potrebbe essere stata un coltello a serramanico. Questa la ricostruzione degli investigatori per la morte di Biagio Zanni, il 34enne di Trani ucciso sabato notte, davanti a un pub, mentre voleva sedare una rissa. Venne ferito a morte con due coltellate all’addome.
Domani funerali di Biagio Zanni, lutto cittadino proclamato da Amedeo Bottaro, sindaco di Trani.