Di seguito un comunicato diffuso dal senatore Dario Stefàno:
“Ancora un volta, il governo afferma con forza di voler dare maggiore supporto al sistema vitivinicolo nazionale, potenziando la ricerca pubblica in campo agroalimentare, salvo poi permettere la chiusura dei centri sperimentali di ricerca periferici, come è avvenuto con quello pugliese di Barletta che ha cessato la sua attività ed è stato annesso all’unità di ricerca di Turi, a seguito della riorganizzazione del CRA (Centro di ricerca per l’enologia). Delle due, l’una: o siamo ancora dinanzi a sterili annunci oppure, per l’esecutivo, una regione iperproduttiva come la Puglia non rientra nell’ambito dei confini nazionali. Sarebbe interessante sapere se, per il governo, l’Italia finisce a Roma”. E’ il commento del senatore Dario Stefàno, capogruppo in Commissione Agricoltura, che nella seduta pomeridiana ha ricevuto risposta ad una interrogazione presentata lo scorso marzo per avere chiarimenti sulla chiusura della sezione operativa periferica di Barletta dell’istituto sperimentale per l’enologia.