Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Parliamo e non ci capiamo
“I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo”: basterebbe questa frase di Ludwig Wittgenstein, filosofo del XX secolo, per comprendere quanto il linguaggio, considerato l’espressione più alta della comunicazione, sia importante per definire la nostra esistenza come essere umani e come organizzazioni (comunità, società, imprese, territori, governi, etc.). Ma lo stesso filosofo definiva il linguaggio come un labirinto e tutti noi, oggi più che mai, avvertiamo la sensazione se non proprio la convinzione di vivere in un mondo nel quale “parliamo e non ci capiamo”: ambiguità, incomprensione, sintesi, contesti e sì, anche gli strumenti che utilizziamo per diffondere messaggi rendono difficile e nebuloso il nostro cammino, come individui e come collettività.
Una confusione che intacca la qualità delle relazioni e rapporti sia personali che professionali, che influisce nell’orientamento delle moltitudini: le folle nelle guerre, i credenti nelle religioni, l’opinione pubblica nella cosiddetta era moderna. Travolti da un eccesso comunicativo in cui è sempre più complessa la distinzione tra reale e digitale, dove la forma e la funzione delle parole cambia e influenza i nostri valori, modificano la nostra cultura e soprattutto orientando le nostre decisioni. Percepiamo un senso di impotenza che sempre più caratterizza la vita di individui e imprese, di fronte ad un contesto rapidamente variabile e ad una comunicazione sempre più ambigua e governata.
Il contesto relazionale, e nello specifico quello competitivo, è interessato da un processo di accelerazione della capacità di analisi di dati e informazioni e di elaborazione di decisioni. Tale capacità beneficia della disponibilità di nuovi algoritmi e di applicazioni di intelligenza artificiale. Di tutto questo e molto altro parleranno i Colloqui di Martina Franca 2023, per inaugurare il nuovo triennio “ConFusioni” partendo dalla base di tutto, il linguaggio appunto, nelle sue diverse prospettive future: la sua evoluzione, la sua digitalizzazione, la sua disambiguità, il potere di influenzare l’opinione pubblica, la sua applicazione ai tanti mondi, imprenditoriali in primis.
Programma al link di seguito: