La Nocerina, ultima in classifica in legapro prima divisione girone B di calcio, fa parlare molto di sé e non per proprie responsabiltà, Non andrebbero neanche chiamati tifosi, ma quei violenti che stanno disturbando l’andamento del campionato di calcio, alla Nocerina vengono associati, quali supporters. E la stragrande maggioranza dei tifosi nocerini è certamente gente corretta.
Oggi ne sono stati arrestati 15, di questi “tifosi”, per le violenze a margine della prima giornata di legapro, lo scorso 30 agosto.
La notizia interessa, in forma neanche tanto indiretta, il nostro territorio perché dopodomani, Nocerina-Lecce non si potrà giocare. Ne demmo notizia qualche giorno fa: il prefetto di Salerno ha disposto il rinvio a data da destinarsi di quella partita. Ora, non è che ci si possa issare sul piedistallo (indimenticabili, in negativo, le cose accadute dopo Lecce-Carpi di cinque mesi fa) ma che un prefetto sia costretto a rinviare una partita è un segnale grave: poi 15 arresti. E indirettamente, la cosa, ha riguardato anche il calcio pugliese e una città privata, per una domenica, del divertimento, perché tale deve essere, di vedere, o ascoltare, una partita.