Sentenza di primo grado: due ex dirigenti del Comune di Martina Franca, si tratta di Alberini e Dell’Anno, dovranno corrispondere complessivamente, al Comune, mezzo milione di euro circa, a titolo di restituzione di somme indebitamente percepite. Gli stipendi pagati in misura eccessiva, insomma. Il grosso della somma, in questa vicenda, riguarda Raffaele Alberini, siamo sui quattrocentomila euro, mentre Camillo Dell’Anno dovrà risarcire con un centinaio di migliaia di euro l’ente comunale di Martina Franca. Ciò, in rapporto agli anni di servizi prestati, dal 2002 in poi.
La sentenza al termine del processo civile vede corrispondere, al Comune di Martina Franca, le somme al netto. Cioè, esclusi contributi e tasse. Questo significa che sarà l’ente a doversi attrezzare, per i contributi, presso l’Inpdap (confluito nell’Inps) facendo attenzione anche al termine per la prescrizione.
Per le operazioni riguardanti l’indagine sugli stipendi dei dirigenti del Comune di Martina Franca, a giugno scorso ricevettero l’elogio ufficiale i carabinieri Mastromarino, Stasi e Aloja del nucleo investigativo di Taranto.
