Sequestrato il centro cottura nella masseria di Cisternino (che era già sequestrata). Così, dopo quattro giorni, il servizio mensa scolastica a Brindisi non c’è già più. L’indagine della procura brindisina punta a far luce sull’ipotesi di frode in pubbliche forniture, intanto i duemila bambini che frequentano le scuole brindisine sono alle prese con un altro problema che segue gli altri, di tipo amministrativo e gestionale, ai limiti dell’incredibile. E non lo sono soltanto perché accaduti realmente.
(foto home page: cibi fuoriusciti dai contenitori, fone Brindisi bene comune)