Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentareGianfranco Chiarelli:
Le lacrime di Federica Mogherini esprimono certamente i sentimenti di una persona sensibile che, pur in un formale contesto istituzionale, si lascia andare ad una reazione umana, che tutti in ogni caso ieri abbiamo condiviso. Ma possiamo anche dare una lettura politica rispetto al fatto che, quella che in definitiva è il ministro degli esteri della Comunità Europea, ha sicuramente piena cognizione di come l’Europa, mai come in questo momento, sia divisa e proprio per questo più indifesa. Ogni volta che si ripetono attentati terroristici come quello di Bruxelles, si assiste alla solidarietà unanime dei vari governi nazionali; salvo poi ai tavoli su cui si discute di sicurezza, di migranti, di condivisione delle informazioni di intelligence, far emergere distinguo ed egoismi, che mettono sempre in primo piano gli interessi economici nazionali. Quelle lacrime possono anche voler significare tutto questo, ovvero la consapevolezza di una Europa unita sicuramente dal dolore per le tante vittime, ma incapace di esprimere una reale coesione nell’affrontare insieme quella che ormai è una guerra dichiarata al nostro continente.