Alfredo Santamato, quarantenne camionista di Turi. Nei suoi confronti, la sezione misure di prevenzione del tribunale di Bari ha disposto misure cautelari di sicurezza. L’uomo, dipendente di un’azienda di autotrasporti, è ora confinato. Una misura antiterrorismo, perché Alfredo Santamato, che ora si fa chiamare Muhammed Alfredo, in un’intervista tv (La7) aveva fatto capire, secondo gli inquirenti, la tendenza al sacrificio “contro gli infedeli”. A parte l’infibulazione inflitta alla moglie e la sorte identica che sarebbe toccata alle figlie, se non fosse stata tolta la potestà all’uomo nei confronti dei figli minorenni.
Alfredo Dantamato, in varie interviste nelle ultime ore, ha rivendicato accoratamente di essere uno studioso e certamente non un terrorista.