Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Per il quarto appuntamento della rassegna letteraria “Le città visibili. Storie individuali e sogni collettivi”, a cura dell’associazione SCIA’ APS con il Patrocinio del Comune di Fasano – Assessorato alla Cultura, giovedì 20 marzo la Biblioteca di comunità “I Portici – Ignazio Ciaia” ha ospitato Giuliano Pavone, che ha presentato Per diventare Eduardo, uscito lo scorso ottobre per i tipi di Laurana.
Il libro – un romanzo di formazione – racconta la storia di Franco, un sedicenne di Taranto figlio di un operaio dell’Italsider, che nel 1982, grazie a una borsa di studio, trascorre una settimana a Roma per intervistare Eduardo De Filippo.
Dall’idea che gli ha dato lo spunto per iniziare a scrivere questo libro – rendere omaggio al grande Eduardo De Filippo a 70 anni dalla morte, avvenuta il 31 ottobre del 1984 – alle strategie narrative adottate per fondere realtà e finzione, attraverso le vicende di Franco e il suo incontro con Eduardo, Giuliano Pavone ha raccontato con lo sguardo lucido dell’uomo del Sud che vive da tempo altrove, come nell’arco di questi quarant’anni è cambiata la sua città, Taranto, è cambiata l’Italia e come siamo cambiati noi, sottolineando come l’arte – e il teatro in particolare – sia un potente strumento di conoscenza dell’essere umano e di indagine della realtà.
A condurre l’incontro con l’autore sono state Cinzia Cupertino e Teresa Cecere, mentre la giovane voce di Simona Taddeo, allieva della scuola Officine Future, ha letto alcuni brani del romanzo.
Il prossimo appuntamento della rassegna “Le città visibili. Storie individuali e sogni collettivi” è in programma per giovedì 3 aprile alle ore 17:00: nella Biblioteca di comunità si terrà l’incontro dedicato ad Alessandro Leogrande, a partire dal suo libro Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud, con Pietro D’Argento, Vito Giannulo e Stefano Palmisano.