L’altro ieri questo blog pubblicò la notizia di una delibera (pure pubblicata, integralmente) della giunta comunale, a Martina Franca. L’assessore, e vicesindaco, risulta assente e figura, nello stesso documento, che lui relaziona. Ci scrive, al riguardo, un ex consigliere e assessore del Comune di Martina Franca, Franco Mariella:
Egregio Direttore,
ho letto la notizia dell’assessore e vicesindaco di Martina Franca che in un atto pubblico figura contemporaneamente assente e relatore della delibera di Giunta Comunale. Temo che stavolta siamo di fronte a un’ipotesi di falso in atto pubblico e che gli inquirenti debbano occuparsene. Non c’è neppure bisogno di spiegazioni. Un assente che relaziona è una cosa assurda in condizioni normali, una cosa gravissima nel caso di una delibera dell’Ente. In senso generale si pongono tanti interrogativi: come vengono fatte le delibere di giunta? Le riunioni? Come e da chi vengono prese le decisioni che riguardano tutti i cittadini? Non voglio nemmeno entrare nel contenuto di quella delibera perché potrebbe essere qualsiasi contenuto. Bisogna chiarire come potesse un assessore risultare contemporaneamente assente e presente (come relatore) nel verbale dell’atto amministrativo. Chiedo al Sindaco: quali parole ha ascoltato da quell’assente per potere poi deliberare come figura nell’atto ufficializzato nell’albo pretorio? La prossima volta che fate questa seduta di giunta con il medium invitate anche me? E al Segretario Generale ricordo i suoi doveri come prescrive la Legge 267/2000:
“… partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del consiglio e della giunta e ne cura la verbalizzazione;…”
La cura così la verbalizzazione? So, per esperienza consolidata anche in questo blog, che neppure stavolta il Sindaco e i suoi compagni di viaggio daranno una risposta. So anche che questa storia merita una risposta che dovrebbe essere cercata non solo da noi ma anche dagli inquirenti. Ci spero.
Mariella, oltre a non rispondere il Sindaco su questa situazione, sono convinto al 100% che neanche gli inquirenti daranno risposta alle tue sacrosante osservazioni. Al Comune di Martina Franca è tutto consentito, la magistratura fa pochissimo in confronto alle irregolarità che si commettono. Spero di essere smentito. In altri comuni le sedute di giunta e di consiglio comunale vengono trasmesse in diretta streaming e sono disponibili sempre sul sito del comuen. Proprio come a Martina. A Martina, come evidenziano i fatti, nonostante siano trascorsi oltre tre mesi dall’adozione, non leggono neanche il contenuto della delibera adottata. Immaginatevi gli atti approvati, vedi il contratto decentrato dirigenti.
Gli atti della pubblica amministrazione rappresentano l’immagine della stessa e sono il biglietto da visita. Mi sorprende che nonostante la presenza in amministrazione di uomini di cultura come il prof. Scialpi, in primis, ma anche lo stesso Sindaco ed il capo staff Miccoli, oltre lo stesso vicesindaco Lasorsa, si commettano questi errori i cui riflessi sull’immagine, anche dei cittadini di Martina, mi disturba e mi arreca grave disagio. Io dico: ma come mai si sente parlare quotidianamente di premi, retribuzioni di risultato, retribuzioni accessorie, retribuzioni di posizione, finalizzati a cosa?! A questi risultati?! Quando vedo queste cose, provo vergogna da martinese. Gli altri comuni si fanno la risata! Mi sa di stare su PAPERISSIMA. E’ anche vero che i vertici della struttura, segretario generale e dirigente settore finanziario, sono forestieri. Potrà essere questa la giustificazione?